Penelope l’eredità delle donne – rassegna Luciana Costantino 2024 – domenica 19 maggio ore 18.30

PENELOPE

di Marco Balma – Regia e adattamento: Vanessa Leonini

Compagnia degli Evasi

Con:

Mafalda Garozzo: Penelope anziana – Ulisse

Monica Moro: Penelope giovane – Donna

Sabrina Battaglini: Una delle Moire – La Responsabilità – il Dovere – Donna – La Sorpresa – Ulisse

Lucia Carrieri: Una delle Moire – Il Futuro – Donna – La Confusione

Francesca Lopresti: Una delle Moire – il Destino – il Dolore – Donna – il Cuore delle donne – La Possibilità

Luci – Luigi “Gino” Spisto

Supporto tecnico – Alessandro Vanello

Scenografie Francesca Lopresti – Costumi a cura della Compagnia degli Evasi

SINOSSI

Nella mitologia greca Penelope, la fedele moglie di Ulisse, partito per la guerra, viene lasciata sola con un figlio piccolo e per vent’anni aspetta il marito detenendone ogni bene e preservando la propria virtù con stratagemmi e furbizia.

Lo spettacolo “Penelope. L’eredità delle donne”, pur ispirandosi al mito dell’Odissea, presenta una lettura diversa della storia e della figura di Penelope, a cavallo tra dimensioni temporalisovrapposte, tra mito e contemporaneità, in cui l’oggetto dell’attesa è intrinseco al soggetto che aspetta, che in fondo è solo una persona schiacciata dallo stereotipo che vuole fragili le donne e guerrieri gli uomini.

In un’atmosfera rarefatta, senza nulla a cui aggrapparsi se non il bastone che la sorregge in vecchiaia, Penelope naviga dentro di sé come Ulisse in mare e come lui scopre isole ma di ricordi, incontra divinità ma terribili e angoscianti, si confronta con sé stessa e con l’ideale di un amore desiderato ma da cui si sente tradita.

La figura di Penelope diventa un magnifico caleidoscopio di significati, simboli e metafore che ci riportano alla storia di tutte le donne che aspettano ciò che desiderano per se stesse a dispetto di ciò che la voce sociale sussurra loro costantemente e che le fa entrare in conflitto con se stesse.

Cosa c’è dentro l’attesa di Penelope/donna dell’amore, quali sono i suoi pensieri, le riflessioni, le paure, le convinzioni e le sue battaglie? Esiste un’eredità trasmessa di donna in donna come una ferita collettiva che ancora oggi sanguina?

NOTE DI REGIA

Da sempre sono affascinata da ciò che esiste nella mente, da ciò che c’è per chi lo sente, lo immagina o lo ricorda pur non essendo visibile ad altri. Portare in scena l’esistente soggettivo è stata una grande sfida. La ricerca realizzata sui significati e i simboli connessi alla figura di Penelope e al suo mito è andata di pari passo con la sperimentazione di gesti e movimenti che significassero tutti i contenuti scoperti. Per questo nello spettacolo “Penelope. L’eredità delle donne”, il punto focale è il corpo, e precisamente il corpo in movimento, quello di ognuna delle cinque attrici, così come quello collettivo e corale che trasforma la scena di continuo, che narra gli episodi della vita e i pensieri di Penelope e di ogni donna. Per agire col corpo serve spazio vuoto che con tre superfici riflettenti si anima moltiplicando le presenze in scena, una panchina e quattro sedie; servono movimenti che significano al di là delle parole e un testo che supera la descrizione della realtà per farsi poesia che deve solo essere lasciata libera di fluire. La scena si illumina creando dimensioni temporali e psicologiche diverse, talvolta separate altre volte sovrapposte. Il ritmo è dinamico e sinuoso, fatto di danze e gesti che rappresentano significati anche contrapposti alle parole dette, mentre la musica crea evocazioni che amplificano testo e immagini con lunghi strascichi emotivi.

Vanessa Leonini, regista

RICONOSCIMENTI

Miglior spettacolo categoria “Classici” al Premio Nazionale FITALIA 2023 Roma

Miglior spettacolo Premio FO_EMOZIONI Concorso Nazionale “MATERIA DI PRODIGI” Forlì 2023

Miglior regia al Concorso Tre Caravelle Fita Regione Liguria 2023

Miglior spettacolo e Miglior testo al Premio “LA GUGLIA D’ORO 2024” Agugliano (Ancona)

Miglior spettacolo, Miglior regia e Premio del pubblico al Festival del Teatro Artigianale” di Città della

Pieve 5° Edizione – Anno 2024

Selezionato al Festival Le Rinascenze by night – Villa Reale di Marlia (LU) 2023

In replica alla Villa Romana di Bocca di Magra (SP)

In stagione 2023/24 al Teatro Nuovo Sentiero di Firenze

Selezionato al 15° Festival Nazionale “Teatro XS” Città di Salerno 2024

LA COMPAGNIA DEGLI EVASI

Il gruppo teatrale della Compagnia degli Evasi, affiliato FITA Federazione italiana teatro amatori, nasce nel luglio 2002 grazie alla volontà di un gruppo di attori, autori e registi provenienti da precedenti esperienze varie di teatro non professionistico. La compagnia produce i suoi spettacoli in autofinanziamento negli spazi operativi gestiti a La Spezia ed a Castelnuovo Magra, ad oggi ha ricevuto 65 Premi Nazionali, e 2 Internazionali social. L’intento artistico degli Evasi è quello di scrivere e mettere in scena spettacoli con testi “originali” scritti dagli sceneggiatori stessi della compagnia, nell’intento di dare libera possibilità di espressione e ricerca teatrale ai propri autori e registi. L’istinto che ha portato a creare la compagnia è quello di poter agire in uno spazio autonomo, dove sperimentare vari modi di fare teatro, d’autore, classico, comico, di ricerca, storico e sociale. In 20 anni di vita la compagnia ha prodotto 52 diversi spettacoli ufficiali, 22 reading-letture interpretate, e 2 lungometraggi, replicando più di 400 volte, a livello nazionale, e in piazze come Milano (Teatro Studio del Piccolo Strehler). Sono attualmente attivi nella compagnia due laboratori di recitazione teatrale, ed è stato attivo per anni un laboratorio di ricerca teatrale e produzione spettacoli, il “Laboratorio Studio Che Serve? “. La compagnia coinvolge stabilmente 20 attori oltre ai 40 allievi dei corsi di recitazione teatrale, con i quali sono stati prodotti ulteriori 40 spettacoli replicati 63 volte.

In 21 anni abbiamo quindi realizzato in totale 92 diversi spettacoli e 22 reading, replicando quasi 500 volte.

Gli Evasi organizzano il Concorso Nazionale Teatrika, la rassegna Teatrika Scenari e la rassegna Restart!.

 Il Teatro ha una disponibilità di posti a sedere limitata pertanto la prenotazione è consigliata .

Saremo per voi, TELEFONICAMENTE disponibili il LUNEDI’- MERCOLEDI’ – GIOVEDI’ – VENERDI’ – SABATO dalle 14.00 alle 17.00. In tutti gli altri giorni e orari potete inviarci le vostra prenotazione tramite sms o whatsapp al numero 3317739633 e riceverete la conferma della prenotazione.

INFO E PRENOTAZIONI

TEL: 331.77.39.633 

EMAIL: info@teatrosacco.com

 

 

Competenze

Postato il

5 Settembre 2023